Il castagno rappresenta una realtà economica, culturale e paesaggistica molto importante per la Toscana con la presenza di numerose denominazioni di qualità e di tradizioni consolidate.
Per questo è opportuno valorizzare la multifunzionalità della castanicoltura nel territorio toscano a fini turistici e per la creazione di filiere locali legate non solo alla castagna ma anche alla trasformazione e lavorazione del legno a fini artigianali ed energetici.
A livello locale i progetti presentati dovranno rispondere a tre obiettivi:
Rispettando questi 3 obiettivi il progetto ha previsto:
-La realizzazione di una cartellonistica coordinata sulle vie del Castagno.
-Creazione di un’applicazione multimediale per Ipad e Iphone, I book, Android sul Castagno in Toscana con pagine dedicate ai singoli territori, alle denominazioni di qualità, alla storia, al paesaggio e alla cultura del castagno in Toscana.
– Rafforzare le strutture a servizio della commercializzazione delle castagne attraverso il recupero di immobili o la realizzazione di nuovi locali con prefabbricati in legno possibilmente di castagno.
– Saranno organizzati incontri di chiusura delle attività e presentazione dei risultati nelle aree che hanno partecipato al progetto.
Il Progetto di Cooperazione è costituito dall’allegato I, “Progetto Complessivo”, e dall’Allegato II, “Progetto Locale di Cooperazione”.
Il Progetto di Cooperazione descrive le attività di tutti i partner sottoscrittori dell’Accordo di Cooperazione, atto che disciplina e definisce chiaramente gli obiettivi del progetto, il ruolo di ciascun partner, nonchè la partecipazione finanziaria di ognuno.
Il Progetto di Cooperazione prevede anche un’azione comune sostenuta e realizzata da ogni partner.
Per “Le Vie del Castagno…” l’azione comune si è concretizzata con:
A conclusione dei Progetti di tutti i partner, il GAL capofila (GAL Start) e ogni GAL per il proprio territorio, sono tenuti all’elaborazione del Rapporto Finale di Esecuzione da presentare alla Regione Toscana per l’approvazione del progetto finale e la conseguente erogazione dei contributi spettanti.
Il Progetto Locale di Cooperazione del GAL Appennino Aretino è costituito dall’insieme degli interventi promossi nel proprio territorio, prevedendo anche, un’ attività di coordinamento, animazione e assistenza tecnica che il GAL attua nei confronti dei propri Beneficiari.
Il GAL Appennino Aretino è tenuto, oltre all’accompagnamento del Beneficiario nelle diverse fasi attuative del Progetto, anche alla realizzazione di iniziative/eventi informativi per la presentazione e le conclusioni dei Progetti finanziati.
Progetto Locale di Cooperazione
Attività di Coordinamento del GAL
Documentazione fotografica progetti di dettaglio
“Le Vie del Castagno” Presentazione conclusiva
Scheda riepilogativa Progetti di Dettaglio
Eventi
Invito Evento conclusivo Ortignano Raggiolo
Foto Evento conclusivo Ortignano Raggiolo
Presenze Evento conclusivo Ortignano Raggiolo
Ci farebbe piacere approfondire la tua conoscenza del GAL Appennino Aretino e della Programmazione LEADER: per questo ti chiediamo di compilare un breve sondaggio per valutare la nostra attività.
Misura 19 “Sostegno allo sviluppo locale LEADER”
Sottomisura 19.4 “Sostegno per le spese di gestione e di animazione”