Il Metodo LEADER è gestito da Gruppi di Azione Locale (GAL) e attuato attraverso Strategie territoriali di Sviluppo Locale.
Nel corso delle ultime quattro fasi di programmazione l’approccio LEADER in Toscana si è costantemente sviluppato, rafforzando il metodo di programmazione dal basso con il consolidamento dei partenariati pubblico-privati che, conducendo un’importante attività di animazione nei rispettivi territori rurali di riferimento, hanno saputo disegnare e attuare strategie di sviluppo coerenti con le peculiarità e i bisogni locali. Nell’attuale programmazione, per compiere un ulteriore salto di qualità del Metodo LEADER e nell’ottica di concentrare le risorse per massimizzare l’impatto dei fondi a esso destinati, la Regione Toscana richiede ai GAL di concentrare la sua operatività negli ambiti di intervento che si ritengono più importanti per lo sviluppo delle aree rurali in declino.
ll Metodo LEADER contribuisce principalmente a “Stimolare lo sviluppo locale nelle zone rurali”, rispondendo al fabbisogno “miglioramento del potenziale di sviluppo endogeno delle zone rurali e incremento della fruibilità dei servizi alla popolazione”.
Le Strategie di Sviluppo Locale, contribuiscono al raggiungimento delle:
priorità della Strategia Europa 2020:
indicazioni fornite dal “Position Paper” dei Servizi della Commissione sulla preparazione dell’Accordo di Partenariato e dei Programmi in Italia:
previsioni dell’Accordo di Partenariato che, a fronte di “gravi carenze nei servizi di base delle aree rurali, in particolar modo delle aree C e D”, sottolinea l’importanza di privilegiare interventi per l’introduzione, il miglioramento o l’espansione dei servizi di base a livello locale per la popolazione rurale e le relative infrastrutture di piccola scala proprio anche attraverso lo sviluppo delle diverse forme di agricoltura sociale;
obiettivi trasversali del PSR:
I Gruppi di Azione Locale (GAL) interessati all’attuazione del Metodo LEADER hanno il compito di attuare strategie territoriali di sviluppo locale integrate e multisettoriali, progettate specificamente su e per singoli territori, in risposta al confronto con i diversi attori locali e le reali e peculiari esigenze emerse.
La Regione Toscana con D.G.R.T n. 246 del 29/03/2016 e Decreto Dirigenziale n. 1730 del 04/04/2016 ha pubblicato il bando per il riconoscimento dei GAL e per la selezione delle Strategie di Sviluppo Locale.
Il Gal Appennino Aretino, in risposta al Bando regionale ha trasmesso in data 29 luglio 2016 la propria Strategia Integrata di Sviluppo Locale (SISL).
Ci farebbe piacere approfondire la tua conoscenza del GAL Appennino Aretino e della Programmazione LEADER: per questo ti chiediamo di compilare un breve sondaggio per valutare la nostra attività.
Misura 19 “Sostegno allo sviluppo locale LEADER”
Sottomisura 19.4 “Sostegno per le spese di gestione e di animazione”