Festival del turismo lento

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26 settembre 2019

 

 Festival del turismo lento 

Si terrà a Chiusi della Verna la IV edizione del Festival “I Sentieri dell’anima” nei giorni del 27/28/29 settembre 2019.

( leggi programma).

Il Santuario della Verna apre di nuovo le porte al grande pubblico in un affascinante incontro notturno. Appuntamento venerdì 27 settembre con Sora Nostra Matre Terra” sarà l’evento che inaugurerà la quarta edizione del Festival dei Cammini in programma nel week end a Chiusi della Verna. Tre giorni di camminate, riflessioni, progettualità, arte e cultura che porterà nel comune casentinese centinaia e centinaia di laici e religiosi.

Suggestioni, percezioni all’ombra del Monte Sacro della Verna: quella di venerdì sera sarà una serata unica, un viaggio nei luoghi più segreti del Santuario che permetterà ai visitatori di immergersi nella spiritualità e nella cultura francescana e di scoprire ambienti solitamente preclusi al pubblico, la loro storia e le meraviglie artistiche che custodiscono.

In questa quarta Edizione del Festival “ I Sentieri dell’Anima”, fortemente voluto e sostenuto dal Sindaco di Chiusi della Verna Giampaolo Tellini, i temi trattati saranno tanti, tante le energie dedicate, tante le progettualità coinvolte. Giampaolo Tellini – Sindaco del Comune di Chiusi della Verna: «Quest’anno il nostro Festival del turismo lento si apre con un nuovo tema “I sentieri dell’anima”. E di nuovo, a grande richiesta, con un evento che ci sta particolarmente a cuore, un viaggio alla scoperta di luoghi privati, a volte segreti, e soprattutto nelle emozioni. Una visita guidata, che insieme con la fraternità e il guardiano Francesco, che ringrazio di nuovo per l’ospitalità e la collaborazione sull’evento e sul calendario del Festival, vogliamo regalare tutti i visitatori. L’opportunità di calarsi in un’atmosfera resa unica dalla suggesione dell’illuminazione ,dalla musica strumentale dal vivo e dai brani di testo interpretati che accompagnerà ogni sosta. Vorrei che da dal Festival dei Cammini partisse una riflessione, un messaggio di tutela dell’ambiente affinché entrando a contatto con la natura si prenda coscienza di quanto è importante tutto quello che ci circonda e del dovere che abbiamo di salvaguardarlo pensando al futuro, alle generazioni che verranno dopo la nostra.

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