La Regione Toscana al fine di sostenere e rilanciare le aree montane e per contrastare lo spopolamento, ha destinato 9 milioni e 800mila euro provenienti dal Fondo nazionale per lo sviluppo delle montagne italiane (FOSMIT). Le risorse del FOSMIT assegnate saranno impiegate per interventi che gli enti locali hanno predisposto sulla base delle diverse esigenze dei territori. In particolare 2 milioni e 800 mila euro saranno impiegati sul “Bando per incentivare la residenzialità in montagna” destinato a persone fisiche. Prevede un contributo a fondo perduto per l’acquisto di un immobile ubicato su territorio montano da adibire ad abitazione principale per trasferire la propria residenza. Circa 3.900 Euro saranno destinati per la realizzazione di interventi di prevenzione del rischio del dissesto idrogeologico rivolto alle Unioni montane e ai comuni montani e parzialmente montani della Toscana. Altri 3.089.999 euro andranno invece agli Enti montani per la realizzazione di interventi di investimento sui territori montani (interventi di rigenerazione urbana, di efficientamento energetico di edifici adibiti ad uffici pubblici, di manutenzione della viabilità, così come interventi volti a conseguire risparmi energetici nell’illuminazione pubblica, azioni di tutela, promozione e valorizzazione delle risorse ambientali, realizzazione delle Green Community, ecc…). La Regione ha poi intenzione di destinare, nel 2024, circa altri 1,4 milioni di euro di fondi regionali per contributi agli enti montani per l’acquisto di attrezzature e mezzi per le attività di sgombero neve e per il trattamento antighiaccio.
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