I prodotti fitosanitari svolgono un ruolo importante in agricoltura e nella produzione alimentare in Generale. Tuttavia, le attuali strategie di protezione delle colture si basano in gran parte sull’uso di sostanze attive di sintesi che possono comportare rischi per la salute umana, la biodiversità e l’ambiente. Sebbene sia necessario ridurre l’uso e la dipendenza dai pesticidi tra i produttori agricoli, questo obiettivo deve essere raggiunto senza ridurre la produzione alimentare, la redditività economica delle aziende agricole e la fornitura di altri servizi ecosistemici. La difesa integrata (IPM – Integrated Pest Management) può svolgere un ruolo importante in questo contesto, tuttavia la sua adozione da parte degli agricoltori rimane bassa.
Il progetto Horizon Europe SUPPORT (https://he-support.eu/), che vede coinvolti, assieme al CREA, altri 19 partner di 10 Paesi europei, si propone di indagare le ragioni del divario tra l’adozione potenziale e quella reale delle pratiche di difesa integrata al fine di individuare i percorsi attraverso i quali colmare questo divario. Per ottener questo ambizioso risultato SUPPORT ha attivato, in pieno stile Horizon, un processo di condivisione delle conoscenze disponibili, per utilizzarle poi come base per la co-progettazione, con gli attori rilevanti, di strategie innovative di gestione integrata e di politiche. Perché le raccomandazioni politiche che il progetto elaborerà siano efficaci ed effettivamente collegate alla realtà produttiva, c’è però bisogno di conoscere nel dettaglio quali fattori condizionano le scelte degli agricoltori. Per questo, nell’ambito del progetto, è stata avviata un’indagine che coinvolge gli agricoltori dei paesi partner. In Italia SUPPORT si concentra sulle colture di Cipolla, Melo ed Olivo. È possibile, per i produttori di queste tre colture, partecipare all’indagine quantitativa, cliccando sui link qui sotto, in modo da contribuire (in modo assolutamente anonimo) alla raccolta delle informazioni necessarie alla buona riuscita del progetto.