Vi sono molte zone del territorio italiano che, anche se non toccate direttamente dal tracciato della Via Francigena, costituiscono itinerari di pellegrinaggio; sono formati da importanti strade di collegamento al tracciato di Sigerico o da altre strade che erano percorse per raggiungere Roma.Per questo essi sono identificabili come Vie Francigene o Romee.
Anche questi tracciati, definiti minori, contribuirono a dare vita, nel territorio italiano, ad un ampio sistema di strade di pellegrinaggio. Non si tratta propriamente di una strada ma di un’ area di strade, di un insieme di percorsi con funzione diversa, a seconda dei tipi di traffico e delle vicende politiche delle varie zone.
Non una sola Francigena dunque ma tante Francigene, confluenti tra di loro in alcuni punti nodali.
I motivi che sono alla base di questo progetto nascono dall’esigenza di fornire possibilità di sviluppo e crescita ai territori toscani interessati.
Obiettivo generale del progetto è promuovere attraverso un approccio multidimensionale, le diverse valenze degli itinerari storici e religiosi toscani per sviluppare forme di turismo sostenibile e dunque sostenere anche la qualità e la competitività dell’ambito rurale coinvolto.
Di seguito il Progetto di cooperazione suddiviso in due ambiti.
Il Progetto di Cooperazione è costituito dall’allegato I, “Progetto Complessivo”, e dall’Allegato II, “Progetto Locale di Cooperazione”.
Il Progetto di Cooperazione descrive le attività di tutti i partner sottoscrittori dell’Accordo di Cooperazione, atto che disciplina e definisce chiaramente gli obiettivi del progetto, il ruolo di ciascun partner, nonchè la partecipazione finanziaria di ognuno.
Il Progetto di Cooperazione prevede anche un’azione comune sostenuta e realizzata da ogni partner.
Per “Via Francigena……” l’azione comune si è concretizzata con la realizzazione di una piattaforma web www.aroundfrancigena.it dove vengono promossi i diversi itinerari storici e religiosi toscani. Vi sono molte zone del territorio italiano che, anche se non toccate dirattamente dal tracciato della Via Francigena, costituiscono itinerari di pellegrinaggio. Anche questi tracciati “minori” hanno contribuito a far nascere una verea e propria rete di pellegrinaggio diffusa in tutta Europa. Con questo intento il Gal Leder Siena (www.leadersiena.it), il GAL Appennino Aretino e il GAL Lunigiana (www.gal-lunigiana.it) hanno dato vita all’Iniziativa avvalendosi delle nuove opportunità che offre la rete per animare e potenziare il tracciato della Via Francigena e i cammini della fede.
A conclusione dei Progetti di tutti i partner, il GAL capofila (GAL Leader Siena) e ogni GAL per il proprio territorio, sono tenuti all’elaborazione del Rapporto Finale di Esecuzione da presentare alla Regione Toscana per l’approvazione del progetto finale e la conseguente erogazione dei contributi spettanti.
Il Progetto Locale di Cooperazione del GAL Appennino Aretino è costituito dall’insieme degli interventi promossi nel proprio territorio, prevedendo anche, un’ attività di coordinamento, animazione e assistenza tecnica che il GAL attua nei confronti dei propri Beneficiari.
Il GAL Appennino Aretino è tenuto, oltre all’accompagnamento del Beneficiario nelle diverse fasi attuative del Progetto, anche alla realizzazione di iniziative/eventi informativi per la presentazione e le conclusioni dei Progetti finanziati.
Progetto Locale di Cooperazione
Attività di Coordinamento del GAL
Documentazione fotografica realizzazioni progetti Dettaglio
Scheda riepilogativa Progetti di Dettaglio
Eventi
Presentazione Giovanni D’Agliano Regione Toscana
Via Francigena e dintorni GAL Siena (Marco Flori)
Sito www aroundfrancigena it Davide De Crescenzo
Ci farebbe piacere approfondire la tua conoscenza del GAL Appennino Aretino e della Programmazione LEADER: per questo ti chiediamo di compilare un breve sondaggio per valutare la nostra attività.
Misura 19 “Sostegno allo sviluppo locale LEADER”
Sottomisura 19.4 “Sostegno per le spese di gestione e di animazione”