La domanda di pagamento, da presentarsi esclusivamente tramite il sistema ARTEA, contiene la richiesta di erogazione del pagamento a titolo di saldo.
Le domande di pagamento del saldo devono pervenire in forma completa, allegati compresi entro il termine stabilito nel contratto per l’assegnazione dei contributi o nell’eventuale atto di proroga del termine per la presentazione della domanda di pagamento.
La domanda si intende pervenuta dalla data di ricezione nel sistema ARTEA.
La presentazione della domanda di saldo dopo il termine prescritto, e comunque non oltre 25 giorni di calendario dallo stesso, comporta una riduzione pari all’1% per ogni giorno lavorativo di ritardo, dell’importo per il quale il beneficiario avrebbe avuto diritto se avesse inoltrato la domanda in tempo utile (in analogia con quanto previsto dal Reg. CE n. 640/2014, art. 13); un ritardo nella presentazione della domanda di pagamento oltre i 25 giorni di calendario dal termine prescritto comporta la decadenza dal contributo e la revoca del contratto per l’assegnazione dei contributi.
Nella domanda di pagamento devono essere rendicontate tutte le spese sostenute fino al momento della presentazione della domanda stessa in relazione agli investimenti ammessi a contributo, inserendo nel sistema ARTEA l’oggetto della spesa nonché i riferimenti dei documenti giustificativi della spesa e dei relativi pagamenti.
Sono ammesse solo le spese rendicontate correttamente nella domanda di pagamento e corredate dei giustificativi e di quant’altro previsto ai fini della loro ammissibilità nel paragrafo “Spese ammissibili/non ammissibili” delle Disposizioni Comuni”. L’istruttoria della domanda di pagamento si svolge unicamente sui documenti immessi nel sistema ARTEA.
Gli originali di tali documenti devono essere conservati per almeno 5 anni successivi alla data di ricezione nel sistema ARTEA della domanda di pagamento; deve inoltre essere assicurata la pronta reperibilità degli originali stessi entro due giorni lavorativi dalla richiesta, in caso di eventuali controlli successivi.
DOCUMENTAZIONE MINIMA
Di seguito viene elencata la documentazione minima necessaria per la domanda di pagamento del saldo, da prodursi+ contestualmente alla domanda mediante inserimento nel sistema ARTEA
E’ sospeso il pagamento degli aiuti alle imprese quando a carico dell’imprenditore risultano procedimenti penali in corso per i reati gravi in materia di lavoro come definiti nel precedente punto o quando l’imprenditore ha riportato per le medesime fattispecie di reato provvedimenti di condanna ancora non definitivi, fino alla definizione del procedimento penale.
PER I BANDI DELLE MISURE EXTRA AGRICOLE
6.4.3 – “Sostegno ad investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività artigianali”
essere regolarmente iscritto come impresa artigiana, nel registro delle imprese della CCIAA territorialmente competente ed esercitare, in relazione alla sede legale o unità locale destinatarie dell’intervento, un’attività economica identificata come prevalente quella riferita all’agroalimentare, nelle sezioni ATECO ISTAT 2007 di cui alla DGRT n.643/2014 in particolare : 10.7 – 10.85 – 11.05 – 56.10 – 56.20
6.4.4 – “Sostegno ad investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività commerciali”
essere regolarmente iscritto come attività commerciale nel registro delle imprese della CCIAA territorialmente competente ed esercitare, in relazione alla sede legale o unità locale destinatarie dell’intervento, un’attività economica identificata come prevalente quella riferita all’agroalimentare sezioni ATECO ISTAT 2007 di cui alla DGRT n.643/2014 in particolare 47.2 (escluso 47.26), – 47.81 – 56;
6.4.5 — “Sostegno ad investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività turistiche”
essere regolarmente iscritto come attività turistica, nel registro delle imprese della CCIAA territorialmente competente ed esercitare, in relazione alla sede legale o unità locale destinatarie dell’intervento, un’attività economica identificata come prevalente quella riferita ai seguenti codici ATECO ISTAT 2007 di cui alla DGRT n.643/2014 in particolare 55.1 – 55.2 – 55.3;
Nel caso che, durante l’istruttoria, risulti necessario acquisire ulteriore documentazione, i termini della fase istruttoria sono sospesi. In tal caso l’istruttore competente nella lettera di richiesta della documentazione indica il termine massimo per la presentazione della stessa. La mancata presentazione della documentazione integrativa nei termini indicati comporta l’applicazione di sanzioni o revoca disciplinate con apposito atto di Giunta regionale in attuazione del DM n. 2490del 25/1/2017e ss.mm.ii..
ACCERTAMENTO FINALE
La presentazione della domanda di pagamento a saldo attiva la fase di accertamento finale di esecuzione dell’operazione oggetto del contributo.
In fase di accertamento di domanda di saldo deve essere effettuata, oltre alla verifica della documentazione prodotta, una visita sul luogo, per la verifica delle realizzazioni e degli acquisti previsti nella domanda di aiuto e confermati dal contratto per l’assegnazione dei contributi.
La visita sul luogo è articolata in modo da accertare:
Gli originali delle fatture o degli altri documenti contabili aventi forza probante equivalente, elencati nella domanda di pagamento, verranno annullati così come previsto da Circolare ARTEA n.15 del 15/07/2022
ATTENZIONE:
Le fatture emesse a partire da 01 gennaio 2021, qualora sprovviste di CUP CIPE O CUP ARTEA, non saranno ammissibili
Infine la visita in loco si concluderà con la redazione e sottoscrizione del verbale di sopralluogo controfirmato dal beneficiario.
La domanda di pagamento, da presentarsi esclusivamente tramite il sistema ARTEA, contiene la richiesta di erogazione del pagamento a titolo di saldo. Le domande di pagamento del saldo devono pervenire in forma completa, allegati compresi entro il termine stabilito nel contratto per l’assegnazione dei contributi o nell’eventuale atto di proroga del termine per la presentazione della domanda di pagamento.
La domanda si intende pervenuta dalla data di ricezione nel sistema ARTEA.
La presentazione della domanda di saldo dopo il termine prescritto, e comunque non oltre 25 giorni di calendario dallo stesso, comporta una riduzione pari all’1% per ogni giorno lavorativo di ritardo, dell’importo per il quale il beneficiario avrebbe avuto diritto se avesse inoltrato la domanda in tempo utile (in analogia con quanto previsto dal Reg. CE n. 640/2014, art. 13); un ritardo nella presentazione della domanda di pagamento oltre i 25 giorni di calendario dal termine prescritto comporta la decadenza dal contributo e la revoca del contratto per l’assegnazione dei contributi.
Nella domanda di pagamento devono essere rendicontate tutte le spese sostenute fino al momento della presentazione della domanda stessa in relazione agli investimenti ammessi a contributo, inserendo nel sistema ARTEA l’oggetto della spesa nonché i riferimenti dei documenti giustificativi della spesa e dei relativi pagamenti.
Sono ammesse solo le spese rendicontate correttamente nella domanda di pagamento e corredate dei giustificativi e di quant’altro previsto ai fini della loro ammissibilità nel paragrafo “Spese ammissibili/non ammissibili” delle Disposizioni Comuni”. L’istruttoria della domanda di pagamento si svolge unicamente sui documenti immessi nel sistema ARTEA.
Gli originali di tali documenti devono essere conservati per almeno 5 anni successivi alla data di ricezione nel sistema ARTEA della domanda di pagamento; deve inoltre essere assicurata la pronta reperibilità degli originali stessi entro due giorni lavorativi dalla richiesta, in caso di eventuali controlli successivi.
DOCUMENTAZIONE MINIMA DA ALLEGARE ALLA DOMANDA DI PAGAMENTO
Di seguito viene elencata la documentazione minima necessaria per la domanda di pagamento del saldo, da prodursi contestualmente alla domanda mediante inserimento nel sistema ARTEA
– elaborati grafici (architettonici, strutturali etc..) comprendenti, nel caso di investimenti su beni immobili, della relativa cartografia topografica (scala minima 1:10.000) e catastale;
Nel caso che, durante l’istruttoria, risulti necessario acquisire ulteriore documentazione, i termini della fase istruttoria sono sospesi. In tal caso l’istruttore competente nella lettera di richiesta della documentazione indica il termine massimo per la presentazione della stessa. La mancata presentazione della documentazione integrativa nei termini indicati comporta l’applicazione di sanzioni o revoca disciplinate con apposito atto di Giunta regionale in attuazione del DM n. 2490 del 25/1/2017e ss.mm.ii..
ACCERTAMENTO FINALE
La presentazione della domanda di pagamento a saldo attiva la fase di accertamento finale di esecuzione dell’operazione oggetto del contributo. In fase di accertamento di domanda di saldo deve essere effettuata, oltre alla verifica della documentazione prodotta, una visita sul luogo, per la verifica delle realizzazioni e degli acquisti previsti nella domanda di aiuto e confermati dal contratto per l’assegnazione dei contributi.
La verifica documentale comprende:
La visita sul luogo è articolata in modo da accertare:
Gli originali delle fatture o degli altri documenti contabili aventi forza probante equivalente, elencati nella domanda di pagamento, verranno annullati così come previsto da Circolare ARTEA n.15 del 15/07/2022
ATTENZIONE:
le fatture emesse a partire dal 01 gennaio 2021, qualora sprovviste di CUP CIPE o CUP ARTEA, non saranno ammissibili.
Infine la visita in loco si concluderà con la redazione e sottoscrizione del verbale di sopralluogo controfirmato dal beneficiario.
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Misura 19 “Sostegno allo sviluppo locale LEADER”
Sottomisura 19.4 “Sostegno per le spese di gestione e di animazione”