11 giugno 2020
Nonostante l’emergenza COVID 19 che ha messo tutti a dura prova, la nostra attività non si è mai fermata e siamo riusciti a mettere a Bando tutte le misure che abbiamo selezionato per la Programmazione LEADER 2014-2020 a sostegno del nostro territorio di competenza. Gli ultimi due Bandi, chiusi il 26 giugno 2020,
hanno riguardato la misura 7.6.1 (II fase) a favore di Comuni, Unioni dei Comuni ed Ente Parco i cui incentivi attiveranno a livello locale investimenti mirati alla riqualificazione di centri storici o borghi rurali, e la misura 7.5, sempre a favore di Enti pubblici, per sostenere investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative e informazioni turistiche su piccola scala. L’attività del GAL si è concentrata anche con la verifica istruttoria delle domande presentate sulle misure 6.4.1, che finanzia le attività di diversificazione delle aziende agricole, e la 8.6 che invece finanzia attrezzature per le filiere forestali. Al momento sono state richieste delle integrazioni e al termine di questo iter di controllo sarà possibile pubblicare la Graduatoria Definitiva con l’esito dei progetti ammessi a finanziamento. Queste due opportunità hanno riscontrato un grande interesse nel nostro territorio infatti la partecipazione è stata oltre ogni aspettativa ben 40 domande sulla 6.4.1 e 70 sulla 8.6. La misura 6.4.1 finanzia le attività di diversificazione delle aziende agricole mentre la 8.6 finanzia le attrezzature per le filiere forestali e siamo piacevolmente sorpresi che nonostante le criticità di questo momento le aziende agricole e forestali stanno ancora mostrando tutto l’interesse a voler investire e la nostra struttura come sempre è al loro fianco.
Il GAL visto questo positivo risultato ha scelto di implementare, con delle economie, le dotazioni finanziarie:
- da 1.250.000,00€ + 96.890,34€ economie = totale contributi disponibili 1.346.890,34€
- da 920.000,00€+ 452.650,97 economie= totale contributi disponibili 1.372.650,97€
Oggi più che mai sentiamo l’importanza del nostro lavoro che va oltre il supporto che diamo per l’ottenimento di un contributo a fondo perduto. Il sostegno che diamo attraverso il PSR della Toscana al mondo rurale acquista in questo momento un valore ancor più sostanziale. Il PSR è cofinanziato dall’Unione Europea attraverso il FEASR (Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale), dallo Stato e dalla Regione Toscana, e proprio per questo in questa fase così difficile assume una scelta di speranze e mai come adesso sentiamo di condividere lo slogan “coltivare il futuro”.